Stabilizzatore di immagine: obiettivi stabilizzati
Le vibrazioni della reflex sono la causa principale delle immagini sfocate, soprattutto nel caso di dispositivi tenuti in mano a lungo o di condizioni di scarsa luminosità in cui sono necessari tempi di scatto lenti. Gli obiettivi stabilizzati sono strumenti preziosi per migliorare la qualità delle tue immagini e dei tuoi video, consentendoti di ottenere risultati più nitidi e professionali in una varietà di situazioni fotografiche.
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- A cosa servono gli obiettivi stabilizzati
- Stabilizzatore di immagine
- Stabilizzatore Ottico (OIS)
- Stabilizzatore Digitale (EIS)
A cosa servono gli obiettivi stabilizzati
Gli obiettivi stabilizzati, spesso chiamati obiettivi con stabilizzazione d'immagine o IS (Image Stabilization), sono progettati per ridurre o eliminare l'effetto delle vibrazioni e dei movimenti indesiderati durante la registrazione di foto o video. Servono a migliorare la qualità delle immagini e dei video in situazioni in cui il fotografo o il videomaker potrebbero avere difficoltà a mantenere una mano ferma. Ecco a cosa servono gli obiettivi stabilizzati:
- Riduzione del tremolio: Uno dei principali vantaggi degli obiettivi stabilizzati è la capacità di ridurre il tremolio della mano del fotografo. Questo è particolarmente utile in condizioni di scarsa luminosità o quando si utilizzano lunghe focale, dove anche un piccolo movimento della fotocamera può portare a immagini sfocate.
- Riduzione dell'effetto mosso: In fotografia con tempi di esposizione più lunghi, come scatti notturni o ritratti in condizioni di luce scarsa, gli obiettivi stabilizzati aiutano a evitare che l'effetto mosso rovini la nitidezza dell'immagine.
- Miglioramento della registrazione video: Gli obiettivi stabilizzati sono fondamentali per la registrazione video, poiché riducono l'effetto di "scuotimento" che può verificarsi quando si riprende a mano libera. Questo garantisce video più fluidi e professionali.
- Aumento della versatilità: Gli obiettivi stabilizzati consentono ai fotografi di ottenere immagini nitide in situazioni in cui sarebbe altrimenti difficile farlo senza l'uso di un treppiede o di un altro supporto. Ciò aumenta la versatilità dell'obiettivo e consente di scattare in condizioni più impegnative.
- Miglioramento delle foto a lunga distanza: Gli obiettivi con stabilizzazione sono particolarmente utili per la fotografia a lunga distanza, come la fotografia di natura o la fotografia sportiva, dove il tremolio può essere più evidente a causa dell'ingrandimento.
- Risparmio di tempo in post-produzione: L'uso di obiettivi stabilizzati può ridurre la necessità di post-produzione per correggere l'effetto del tremolio o del mosso nelle immagini.
Stabilizzatore di immagine
Lo stabilizzatore di immagine è una tecnologia che riduce il "mosso" e il "micromosso" nelle foto e nei video causati dalle vibrazioni e dai movimenti involontari della fotocamera. Questo permette di ottenere immagini più nitide, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione (dove sono necessari tempi di esposizione più lunghi) o quando si usano teleobiettivi che amplificano ogni minimo tremolio.
La stabilizzazione può essere realizzata principalmente in due modi: ottica (OIS) o digitale (EIS).
Stabilizzatore Ottico (OIS)
Lo stabilizzatore ottico è un sistema meccanico. Rileva i movimenti della fotocamera tramite sensori giroscopici e sposta fisicamente alcuni componenti per compensarli in tempo reale.
- Lente stabilizzata: Alcuni obiettivi hanno al loro interno un gruppo di lenti mobili che si spostano per correggere il movimento.
- Sensore stabilizzato (IBIS - In-Body Image Stabilization): In questo caso, è il sensore della fotocamera a muoversi su un piano per controbilanciare le vibrazioni. Questo sistema è particolarmente efficace per gli obiettivi a focale ampia e offre il vantaggio di stabilizzare qualsiasi obiettivo montato sulla fotocamera.
L'OIS è generalmente più efficace e offre una stabilizzazione superiore, agendo prima che la luce raggiunga il sensore.
Stabilizzatore Digitale (EIS)
Lo stabilizzatore digitale si basa su un'elaborazione software. Funziona analizzando l'immagine o il video già catturati e ritagliando e spostando il frame digitale per controbilanciare il movimento.
- Come funziona: Il sensore acquisisce un'area più ampia rispetto al frame finale. Il software analizza i dati dei sensori di movimento (come l'accelerometro e il giroscopio) e sposta l'immagine all'interno di quest'area più grande per mantenerla ferma.
L'EIS è meno costoso da implementare perché non richiede componenti meccanici complessi. Tuttavia, è generalmente meno efficace dell'OIS, specialmente per le foto, e può causare una leggera riduzione del campo visivo (ritaglio) e una potenziale perdita di qualità.
Differenze Principali
Caratteristica | Stabilizzazione Ottica (OIS) | Stabilizzazione Digitale (EIS) |
Tecnologia | Meccanica (lenti o sensore mobili) | Digitale (software) |
Efficacia | Superiore (corregge il movimento prima della cattura) | Inferiore (agisce dopo la cattura) |
Costo | Più elevato | Meno costoso |
Applicazione | Fotografia e video professionali | Principalmente per video (action cam, smartphone) |
Campo visivo | Nessun ritaglio | Leggero ritaglio dell'immagine |
Molti dispositivi di fascia alta, in particolare gli smartphone, combinano entrambe le tecnologie (stabilizzazione ibrida) per massimizzare i benefici e ottenere risultati migliori sia per le foto che per i video.
La tecnologia dello stabilizzatore di immagine (IS) Canon utilizza un sistema per obiettivi shift-type per rilevare e correggere anche le minime vibrazioni. Premendo a metà il pulsante dell’otturatore viene bloccato lo stabilizzatore d’immagine. Minuscoli sensori giroscopici rilevano le vibrazioni dell’obiettivo ed inviano un segnale al microcomputer, che controlla un gruppo IS in grado di compensare i movimenti dell’obiettivo lungo l’asse orizzontale e verticale della fotocamera.
Per garantire che basculaggio e panoramiche intenzionali non siano scambiati per vibrazioni della fotocamera, alcuni tele e tele-zoom sono dotati del sistema IS Mode 2. Tale modalità “capisce” quando il movimento in una certa direzione si protrae più a lungo di quanto stabilito e disattiva lo stabilizzatore d’immagine.
Obiettivi EF con tecnologia IS
Gli obiettivi EF con tecnologia IS garantiscono riprese nitide fino a quattro stop in meno rispetto ai modelli tradizionali, caratteristica che li rende ideali quando l’uso del flash non è permesso o desiderato.
I produttori di tutti i vari obiettivi stabilizzati, contraddistinguono la stabilizzazione ottica dell'immagine con nomi diversi:
- Canon - stabilizzatore d'immagine (IS)
- Nikon - Riduzione Vibrazioni (VR)
- Panasonic e Samsung - Optical Image Stabilization (OIS)
- Sony (sistema Nex) - Optical Steady Shot (OSS)
- Sigma - stabilizzazione ottica (OS)
- Tamron - il controllo delle vibrazioni (VC)
Riducono le sfocature causate dalle vibrazioni della macchina fotografica, permettono immagini nitide da adottare anche con poca luce o grandi lunghezze focali. Se avete una fotocamera digitale che non dispone di stabilizzatore integrato nel corpo, probabilmente si dovrà prendere in considerazione l'acquisto di obiettivi stabilizzati.

Con l'avvento dela fotografia digitale, l'annoso e spesso sottovalutato problema del micro mosso in fotografia è diventato evidente a tutti per la facilità con la quale si possono ingrandire le immagini a monitor, alla ricerca della minima imperfezione.
In più, l'estrema leggerezza delle fotocamere digitali compatte e la mira sullo schermo LCD , a braccia tese, accentuano la possibilità di tremolìo al momento dello scatto.
Stabilizzatore macchina fotografica
Per questo i fabbricanti adottano sistemi in grado di contrastare questi effetti indesiderati, particolarmente gravi fotografando in luce scarsa e/o con lunghi teleobiettivi è però fondamentale capire che i diversi sistemi di stabilizzazionedi immagine posso compensare (entro certi limiti) le vibrazioni indesiderate della fotocamera, ma non possono mai congelare i movimenti dei soggetti.
Per questi casi resta valida la vecchia regola di usare tempi tanto più veloci quanto più il soggetto si muove in fretta e quanto più lo ingrandìamo, quindi per la fotografia sportiva e d’azione servono comunque ottiche luminose e/o sensibilità elevate detto questo pur con tutte le sfumature del caos legate ad tecnologie e brevetti, i sistemi impiegati si possono inquadrare in due grandi famiglie: la compensazione tramite di un gruppo ottico interno all'ottica stabilizzata e la compensazione tramite lo spostamento del sensore di immagine.
Obiettivi stabilizzati
Canon, Nikon e Panasonic usano obiettivi stabilizzati, Olympus e Pentax preferiscono il sensore stabilizzato, mentre Samsung e Sony usano l'uno o l'altro a seconda dell'apparecchio.
Obiettivi stabilizzati per correggere gli spostamenti angolari
Si ritiene che lo stabilizzatore di immagineincorporato negli obiettivi corregge meglio gli spostamenti angolari dovuti al "beccheggio" del sistema e quindi sono indicati soprattutto per i teleobiettivi.
Un vantaggio dell'obiettivo stabilizzato è che il risultato può essere apprezzato anche nel mirino prima dello scatto.
Si reputa che lo stabilizzatore di immaginebasato sullo spostamento del sensore compensi meglio i tremolii lineari (verticali e orizzontale) associati alle focali medio-corte. Un vantaggio della stabilizzazione è che funziona con tutte le ottiche che si possono montare sulla fotocamera, anche se vecchie e prive di predisposizione.
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- Categoria: Materiale fotografico


