L’elemento più importante per realizzare un foto ritratto ottimale, è l’obiettivo e non la fotocamera. Gli obiettivi più adatti, sia per le fotocamere analogiche che per quelli digitali full frame sono quelli con lunghezza focale fra gli 85 mm e i 135 mm.

Foto Ritratto

Nell'era digitale in cui le fotografie abbondano, il ritratto rimane uno dei generi più affascinanti e significativi dell'arte fotografica. Attraverso l'obiettivo di una macchina fotografica, i fotografi cercano di catturare l'anima di un individuo, rivelando la profondità della sua personalità, emozioni e storia. In questo articolo esploreremo il mondo affascinante della foto ritratto, andando oltre il semplice scatto per comprendere le sfumature dell'arte di catturare l'essenza umana.

I Segreti del Foto Ritratto

Nel mondo della fotografia, la foto ritratto è un genere unico che richiede una profonda comprensione sia della tecnica fotografica che della psicologia umana. In questa sezione, esamineremo i segreti dietro una grande foto ritratto, dalla scelta delle impostazioni alla gestione della luce e alla comunicazione con il soggetto.

Stili e Approcci

Non esiste un unico modo di fare una foto ritratto. Fotografi di tutto il mondo hanno sviluppato stili unici e approcci diversi per catturare la bellezza e la complessità umana. Approfondiremo alcuni dei principali stili, come il ritratto ambientato, il ritratto formale e il ritratto concettuale, offrendo spunti per sperimentare e sviluppare il proprio stile.

L'Importanza della Post-produzione

La post-produzione è un elemento essenziale nella foto ritratto moderno. Qui, esploreremo le tecniche di editing e ritocco che possono trasformare una buona foto ritratto in un'opera d'arte straordinaria. Dalla correzione dei colori alla rimozione delle imperfezioni, impareremo come perfezionare le nostre immagini.

Foto Ritratto nell'Arte Contemporanea

La foto ritratto ha una lunga storia nell'arte, ma continua a evolversi nel contesto dell'arte contemporanea. In questa sezione, esamineremo come i fotografi contemporanei utilizzano il ritratto per esplorare questioni sociali, culturali e identitarie, portando il genere a nuove vette artistiche.

Obiettivo per ritratti: quale usare

La scelta dell'obiettivo per ritratti dipende dal risultato desiderato e dallo stile personale del fotografo. Tuttavia, ci sono alcuni obiettivi che sono particolarmente adatti per ritratti. Ecco alcune opzioni comuni:

  • Obiettivo con lunghezza focale fissa (50mm, 85mm, 105mm, ecc.): Gli obiettivi con lunghezze focali fisse sono spesso la scelta preferita per i ritratti. Ad esempio, un 50mm f/1.8 o un 85mm f/1.4 offrono una profonda sfocatura dello sfondo (effetto bokeh) e una nitidezza eccezionale sul soggetto. Inoltre, consentono di ottenere ritratti con una prospettiva naturale e un piacevole sfocato dello sfondo.
  • Obiettivo teleobiettivo (70-200mm, 135mm, ecc.): Gli obiettivi teleobiettivo sono ideali per i ritratti perché consentono di catturare il soggetto da una certa distanza. Questo può essere utile per creare una prospettiva più compressa e un effetto di sfocatura dello sfondo ancora più pronunciato.
  • Obiettivo a focale ultra-lunga (200mm o superiore): Se desideri ritrarre soggetti da molto lontano o hai bisogno di massima sfocatura dello sfondo, gli obiettivi con focale ultra-lunga possono essere la scelta migliore. Tuttavia, potrebbero richiedere uno spazio fisico ampio per la composizione.
  • Obiettivo macro: Gli obiettivi macro sono ideali per i ritratti ravvicinati, in particolare per catturare dettagli come gli occhi o gli elementi di una faccia. Tuttavia, possono richiedere che il fotografo sia molto vicino al soggetto.
  • Obiettivo luminoso (con apertura ampia): Un obiettivo con un'apertura ampia (ad esempio f/1.4 o f/1.8) è ottimo per creare effetti di sfocatura sfumata nello sfondo e per scattare in condizioni di luce scarsa.

L'obiettivo che scegli per fotografare ritratti gioca un ruolo cruciale nel determinare il risultato finale. Esaminiamo attentamente le opzioni disponibili per aiutarti a fare la scelta migliore per le tue esigenze fotografiche.

Obiettivo con Lunghezza Focale Fissa (50mm o 85mm)

Gli obiettivi con lunghezza focale fissa, come il 50mm o l'85mm, sono scelte migliori per i ritratti. Queste lenti offrono una nitidezza eccezionale e una profondità di campo ridotta, consentendo di isolare il soggetto dallo sfondo.

Caratteristiche lunghezze focali fisse

Le lunghezze focali fisse sono spesso associate a ritratti con uno sfondo sfocato, noto come effetto bokeh. Esaminiamo come questo obiettivo per ritratti cattura dettagli facciali che comunicano emozioni in modo intenso.

Obiettivo Teleobiettivo (70-200mm) per Ritratti a Distanza

Gli obiettivi teleobiettivo, come il 70-200mm, sono ideali per catturare ritratti a distanza. Influiscono sulla composizione e la prospettiva nei ritratti.

Risoluzione di Dettagli e Compressione Prospettica

I teleobiettivi consentono di mantenere una distanza di comfort dal soggetto, preservando al contempo la risoluzione dei dettagli e offrendo una compressione prospettica unica.

Obiettivo Grandangolare (24mm o 35mm)

Gli obiettivi grandangolari, con lunghezze focali come 24mm o 35mm, offrono una prospettiva unica per i ritratti. Aprono la porta a nuove possibilità creative e aggiungono un tocco distintivo alle immagini. Gli obiettivi grandangolari offrono un approccio creativo ai ritratti, consentono di includere l'ambiente circostante nei ritratti, aggiungendo contesto e narrazione.

Creatività nei Ritratti Grandangolari: Esplorando Nuove Prospettive

I ritratti grandangolari consentono di catturare non solo il soggetto, ma anche l'ambiente circostante. Esploriamo come questa caratteristica può arricchire la narrazione visiva, aggiungendo contesto e raccontando una storia più ampia.

L'uso di un grandangolo crea un senso di spazio e prossimità con il soggetto. Analizziamo come questa co-occorrenza semantica permetta di avvicinarsi fisicamente al soggetto, creando ritratti intimi e coinvolgenti.

Gli obiettivi grandangolari introducono distorsioni creative, specialmente quando il soggetto è posizionato ai margini del fotogramma. Esaminiamo come sfruttare queste distorsioni in modo creativo per aggiungere un tocco di originalità ai ritratti.

La vasta angolazione offre la possibilità di sperimentare con composizioni dinamiche. Esploriamo come giocare con linee e forme all'interno del fotogramma possa aggiungere un elemento di interesse visivo unico ai ritratti.

I grandangolari consentono una profondità di campo estesa, permettendo di mantenere nitidi sia il soggetto che l'ambiente circostante. Analizziamo come questa co-occorrenza semantica offra una maggiore versatilità nella gestione della messa a fuoco e della nitidezza.

Esploriamo come gli obiettivi grandangolari possano esagerare le prospettive, rendendo gli oggetti più vicini al fotografo più grandi e quelli più distanti più piccoli. Questo effetto può essere sfruttato in modo creativo per ottenere composizioni uniche e sorprendenti. Gli obiettivi grandangolari possano introdurre distorsioni creative e effetti visivi unici nei ritratti, enfatizzando la prossimità al soggetto.

La scelta dell'obiettivo per ritratti dipende dalle tue preferenze artistiche, dallo stile fotografico e dalle condizioni specifiche di scatto. Una comprensione approfondita associata a ciascun tipo di obiettivo ti aiuterà a fare una scelta informata, contribuendo a catturare ritratti memorabili e significativi.

Scelta dell'obiettivo per ritratti

La regola dice che, l’obiettivo ideale per ritratti è un’ottica con lunghezza focale pari approssimativamente al doppio della lunghezza della diagonale della pellicola impiegata per quell’apparecchio, o della diagonale del sensore digitale.

Le preferenze da parte dei fotografi professionisti per l’uso dell'obiettivo per ritratti, sono molteplici, alcuni preferiscono la focale 135 mm perché permette di posizionarsi a una distanza maggiore dal soggetto, in modo da non interferire più di tanto con il soggetto. Altri preferiscono l’85 mm e altri si spingono a scattare ritratti con il 300 mm per ottenere foto ritratti dall’aspetto leggermente schiacciato.

Molti fotografi comunque amanti del ritratto tradizionale usano la focale 105 mm. Può essere utilizzata anche un’obiettivo zoom, ad esempio un 24- 85 mm o una con escursioni focali comprese nell’ambito di quelle sopra indicate. Da ricordare comunque che, nessuna ottica a focale variabile ci consente di ottenere i risultati di un’ottica a focale fissa.

Saper scegliere il diaframma per foto ritratti professionali

La lunghezza focale ha influenza anche sulla profondità di campo, che si riduce quando si aumenta la focale dell'obiettivo. Il teleobiettivo è la scelta migliore per effettuare ritratti fotografici non ambientati, perché riescono a fare sì che nell'immagine il soggetto risulti isolato rispetto allo sfondo e sia perché riducono le distorsioni che abitualmente caratterizzano i ritratti.

foto ritratto maschera

Per ottenerne di belli e perfetti sotto tutti i punti di vista bisogna migliorare la tecnica fotografica. Per ottenere foto ritratti professionali, bisogna seguire le regole base su: diaframma, tempo di scatto, scelta dell'obiettivo, messa a fuoco, conoscere le tecniche della composizione dell'immagine, l'utilizzo della luce naturale e dei pannelli riflettenti.

E' bene sapere che utilizzare un diaframma molto aperto (f/2,8-4mm) è la scelta migliore. In questo modo si ridurrà la profondità di campo e il soggetto sarà più nitido e con dettagli precisi rispetto allo sfondo che risulterà sfuocato. La modalità di scatto più indicata è AV (priorità di diaframma), sarà la fotocamera digitale a scegliere automaticamente il tempo di scatto in base al diaframma impostato. I fotografi professionisti usano diaframmi molto aperti e arrivano a preferire focali f/1,2 - f/1,4. Questi obiettivi sono molto costosi ma con essi si riesce a sfruttare al massimo l'effetto sfocato.

Tempo di scatto da usare nei ritratti fotografici

Il tempo di scatto da usare nei ritratti fotografici deve essere di almeno 1/125 – 1/250 di secondo. Per persone che si muovono rapidamente o di bambini che non stanno mai fermi, è necessario ricorrere a tempi di scatto più brevi, 1/250 di secondo e più, se si usa un teleobiettivo. Per chi usa fotocamere digitali Canon è consigliato impostare la modalità AF Al Servo (la autofocus segue gli spostamenti del soggetto). Inoltre è meglio ricorrere allo scatto continuo a raffica, così tra le tante foto scattate si sceglierà la più perfetta.

Per quanto riguarda la luce, dobbiamo impostare valori intorno ai 400 ISO, se le condizioni di luce sono buone, altrimenti aumentare i valori ISO anche a 3200 ISO se la luce è scarsa. Ricordate che è sempre meglio una foto che presenta rumore digitale (poi correggibile con programmi di fotoritocco) che un'immagine mossa e sfocata molto difficile da correggere.

Foto ritratto tutorial

Il ritratto è una delle forme più comuni di fotografia. Si possono eseguire con la luce naturale, all’aperto, in studio appositamente attrezzato, e con luce mista. Non sono mai tutte immagini uguali e, per ognuna, il fotografo deve sforzarsi di capire e di penetrare nella psicologia della persona fotografata.

La cosa migliore è fare in modo che il soggetto si senta a proprio agio e che assuma una posizione e un atteggiamento che le sono congeniali. Il segreto e il successo di alcuni notissimi fotografi che fanno uso di tutto il loro talento, proprio nel cercare di differenziare e di scoprire, nei soggetti fotografati, la loro autentica espressione esteriore ed interiore.

Bisogna riempire il fotogramma, fare in modo cioè che la testa della persona fotografata sia presa abbastanza da vicino. Un buon ritratto, si può realizzare anche con una fotocamera digitale compatta da poco prezzo, l’importante è saperla usare, e anche essere capaci di saper sfruttare al meglio la luce che si ha a disposizione.

Come fare ritratti fotografici

Il fotografo la prima cosa che deve considerare per fare ritratti fotografici, è la luce, la sua intensità, la direzione, le dominanti di colore e gli fondi. La qualità della luce non è mai costante, ma può variare lungo l’arco della giornata, possono esserci nuvole con la conseguenza quindi di avere un cambiamento della cosiddetta “temperatura colore”, che indica la qualità della luce.

Nelle prime ore del mattino e verso sera la luce ha una forte tonalità giallo/rossa , le ombre invece sono molto nette con leggera dominante blu. Le nubi e il cielo velato riflettono nelle ombre gran parte della luce del sole, generando cosi una minore dominante azzurra.

Questo articolo è indirizzato a chi non ha intenzione di investire soldi in attrezzatura per poter scattare foto ritratto, usando solo la luce naturale. Imparare a ottenere il massimo dalla migliore luce che esista: la luce naturale. Ottenere la migliore luce è semplice, basta far posizionare il soggetto da fotografare vicino a una finestra.

I risultati saranno senza dubbio migliori di quelli di qualunque lampeggiatore. Un pannello riflettente o un semplice lenzuolo bianco permettono di riflettere la luce della finestra e orientarla come luce di schiarita per le aree più in ombra del volto. È la luce di riempimento migliore che si possa ottenere, soprattutto se posizioni il pannello riflettente leggermente ribassato rispetto al volto, in modo da compensare le ombre delle aree meno illuminate.

Focale da usare per foto ritratto

La focale più tradizionale per il ritratto è l’85 mm perché non distorce e tende a far risaltare le caratteristiche di elasticità, al contrario delle focali grandangolari che distorcono le linee, specialmente da distanza ravvicinata.

I teleobbiettivi invece appiattiscono e spesso necessitano di una distanza dal soggetto che non permette di instaurare la relazione necessaria per un buon ritratto. Chi possiede una Canon Eos con sensore APS-C (11100, 60D, o la 7D) l’obiettivo Canon EF 50mm f/1,8, considerato il fattore di dettaglio, equivale a un 80 mm con una fantastica luminosità di f/1,8.

Per scattare la foto del ritratto in interni usando la luce naturale ti conviene impostare la tua Canon Eos su Priorità di diaframmi, con un’apertura ampia (almeno f/2,8). Avrai così buone garanzie di ottenere il miglior risultato dall’illuminazione, anche quando fosse scarsa, e che consentirà di limitare gradevolmente la profondità di campo per far “staccare” il tuo soggetto dallo sfondo.

Regole per evitare il mosso nei ritratti fotografici

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Nei ritratti devi assolutamente evitare il mosso di macchina. Adotta la regola del tempo minimo di scatto uguale almeno all’inverso della lunghezza focale: con un 85 mm dovrai scattare con un tempo di almeno 1/100 di secondo, o anche di più. Scattando in interni, con l’illuminazione scarsa, sarà probabile che tu debba alzare gli Iso a 800 o 1600 per ottenere un tempo di otturazione sufficiente, le Eos più recenti garantiscono file privi di rumore digitale anche a questa sensibilità.

La scelta del punto da mettere a fuoco in un ritratto fotografico è particolarmente importante: metti sempre a fuoco gli occhi (o molto vicino agli occhi, se il soggetto non è frontale). Imposta su punto AF singolo e seleziona un punto AF che non sia quello centrale, in modo da non rischiare di trovare a fuoco il naso anziché gli occhi.

La cosa migliore per ottenere buoni ritratti è instaurare un buon rapporto con i modelli. Senza esagerare, ma facendo il possibile perché si sentano a loro agio. È fondamentale che tu abbia le idee chiare e faccia loro capire che cosa hai in mente in modo che si instauri una forma di complicità professionale.

Mostrare loro i risultati dal monitor LCD aiuta molti modelli a fidarsi più velocemente di te e quindi ad affidarsi alle tue indicazioni e adeguarti. Ci sono soggetti più o meno fotogenici, per chi ha intenzione di fare un book fotografico professionale è meglio rivolgersi a un’agenzia per evitare di perdere tempo con soggetti non abituati a collaborare per farsi ritrarre.

Foto ritratto in interni con luce naturale: scattare in Raw

È consigliabile scattare il foto ritratto in interni con luce naturale in Raw, in modo che basti una postproduzione abbastanza leggera per ottenere ottimi risultati. Può bastare l’ottimizzazione della luminosità con i livelli, soprattutto applicando in modo selettivo le correzioni su denti e occhi. Una maschera di contrasto adeguata (fattore 80%, raggio 2 e soglia 0) darà il tocco di nitidezza finale.

Convertire ritratti in bianconero

Se ti piace il bianconero puoi pensare alla conversione già mentre inquadri, avendone dei vantaggi. Il bianconero diminuisce i motivi di dispersione, alleggerisce le imperfezioni e rende più elegante e grafica la tua composizione.

La luce migliore all'aperto

E' quando il cielo è velato. Quando il sole è completamente coperto , si avrà un’illuminazione molto diffusa, il cielo risulterà l’unica fonte di illuminazione e quindi un’enorme diffusore.

Stesso risultato si avrà se si scatta l'immagine all’ombra di un muro, in una giornata di cielo azzurro. Seconda importante considerazione del fotografo è il contrasto che sarà molto elevato quando il cielo è sereno, con valori normali quando il cielo è parzialmente coperto e valori più ridotti quando il cielo è nuvoloso oppure all’ombra di un muro.

Un altro fattore che influenza il contrasto è la posizione del sole, contrasto maggiore verso sera e di primo mattino, luce più piatta nelle ore centrali della giornata. La persona da fotografare, per ottenere un buon ritratto, è opportuno che non abbia la luce del sole troppo forte o diretta, costringendola a strizzare gli occhi, e facendo in modo che di creare brutte ombre.

E’ consigliabile sistemare il soggetto con il sole alle spalle, in questo modo però il volto risulterà sottoesposto, per schiarirlo basterà un colpo di flash con luce di schiarita, oppure si può illuminare il volto in controluce, con un pannello riflettente, ad esempio un cartone bianco grande circa 50x70 cm che rifletta sul viso la luce del sole.

Il pannello riflettente come usarlo nel ritratto fotografico

Il pannello riflettente, può essere un semplice cartone oppure un pezzo di polistirolo bianco in grado di riflettere la luce del sole o del flash.

Viene usato per schiarire nel modo migliore il soggetto, soprattutto quando si possiede una sola fonte di luce, naturale o artificiale che sia, per evitare che sul viso del soggetto del foto ritratto si creino ombre.

Il fotografo per sostituire lampade o flash deve posizionare uno o più pannelli riflettenti, più il pannello è grande e più luce riflette, scegliere la distanza giusta di posizionarlo dal soggetto, più distante è e meno lo illumina, il pannello và sistemato di fronte alla luce principale, il flash o lo stesso sole, e orientarlo verso il soggetto del ritratto.

Una luce frontale e una serie di pannelli bianchi posti ai lati della persona da ritrarre, consentono di avere una luce uniforme. Il punto luce si deve riflettere negli occhi. In un ritratto il punto più importane sono gli occhi, e quindi su di essi deve essere effettuata la messa a fuoco. Per ottenere che gli occhi risultino vivi e brillanti, si deve fare in modo di far riflettere su di essi un punto luminoso, spesso costituito dalla luce principale.

E' preferibile usare una focale lunga, almeno da 100 mm, e un diaframma piuttosto aperto, cioè sui valori più piccoli, in modo da avere una zona nitida piuttosto ridotta, e la zona retrostante sfocata. Questo è il sistema più usato dai fotografi professionisti del foto ritratto , dare rilievo al soggetto senza che lo sfondo disturbi.

Foto ritratto in casa

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La luce che illumina una stanza può essere o artificiale o naturale, per artificiale si intende anche i lampadari o lampade da tavolo, oppure uno o due flash, uno più potente e uno un po’ meno, il primo costituito da un flash esterno e uno incorporato nella fotocamera.

Quello incorporato serve per illuminare il volto e quello esterno serve per realizzare effetti particolari, come ad esempio dare un colpo di luce laterale o alle spalle del soggetto del foto ritratto per illuminare i capelli.

La luce migliore in casa

Per usare i due flash avremmo bisogno di un cavetto di collegamento, bisogna acquistare un accessorio chiamato servocellula. Si tratta di un semplice sensore che rimanda il segnale inviato dal flash della fotocamera a quello separato, facendolo scattare allo stesso istante. Può essere acquistato nei negozi di fotografia specializzati al costo di circa 40 euro.

L’uso di un secondo flash permette di controllare meglio gli effetti sul viso, mentre quello incorporato produce sempre una luce frontale e l’immagine risulta sempre appiattita.

Per luce naturale si intende quella che entra dall’esterno attraverso le finestre comunemente detta “luce finestra”. Fornisce un’illuminazione simile a quella di un flash a luce soffusa. Posizionare il soggetto vicino alla finestra usare un pannello riflettente bianco per schiarire le ombre.

Si può realizzare un buon foto ritratto classico in casa, con l'illuminazione frontale del flash e la quella laterale della finestra, lo sfondo di un muro bianco aiuta a far risaltare meglio la persona in modo di ottenere una bella immagine.

Non serve molta luce per fare delle ottime foto ritratti, chi pensa che per scattare foto interni siano necessarie un sacco di costose ed ingombranti attrezzature si sbaglia. Se stai scattando foto interni con il flash collegato alla tua fotocamera, e lo punti direttamente sul tuo soggetto, creerai ombre sullo sfondo, ottenendo un’immagine piatta senza vita.

Come usare flash per ritratti fotografici

Se stai scattando foto ritratti in interni con il flash collegato alla tua fotocamera, e lo punti direttamente sul tuo soggetto, creerai ombre sullo sfondo, ottenendo un’immagine piatta senza vita. Per evitare ciò, inclina il flash a 45° verso il soffitto. Questa tecnica, conosciuta come flash riflesso, utilizza il muro o il soffitto come se fosse un riflettore che distribuisce la luce del flash uniformemente sul soggetto.

Segui questi pochi ma essenziali consigli, otterrai così foto ritratti con un look più naturale, ed eviterai la presenza di zone bruciate dove c’è una concentrazione eccessiva della luce del flash. Se stai riflettendo la luce del flash su un muro o sul soffitto, assicurati che la superficie sia di un colore neutro (bianca o bianco sporco è ideale), altrimenti il lampo riflesso prenderà il colore della superficie dipinta.

Tempo di sincronizzazione flash

Imposta il tuo flash in modalità TTL e ricorda di impostare la tua fotocamera sul corretto tempo di sincronizzazione flash che normalmente è 1/125 di sec. o 1/250 di sec. Per ridurre ulteriormente le ombre che possono essere generate dal flash, allontana il tuo soggetto dallo sfondo.

Creare i catchlight negli occhi del tuo soggetto

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Se il tuo flash ha un pannellino estraibile per riflettere la luce, usalo per creare i “catchlight” negli occhi del tuo soggetto, ( Il “catchlight” è il riflesso che appare negli occhi della persona fotografata, provocata dalla proiezione della luce flash sul nero della pupilla). Anche un cartoncino fissato sul flash con un elastico o un pezzo di velcro può essere utilizzato per ottenere lo stesso risultato.

L’intensità della luce varia a seconda di dove si trova il flash rispetto al soggetto. Più è lontano dal soggetto, meno intenso sarà il suo potere di illuminazione. Questo è importante da ricordare perché condizionerà l’esposizione, quindi dai sempre un’occhiata all’intensità della luce che colpisce il tuo soggetto, e tieniti pronto a regolare l’apertura del diaframma della fotocamera o la potenza d’uscita del tuo flash.

Compensazione esposizione flash

Verifica l’istogramma di ogni scatto sul display della fotocamera per vedere se l’immagine è sottoesposta o sovraesposta, e regola l’esposizione utilizzando la compensazione esposizione flash. Potrai diminuire o aumentare la potenza del flash. Avrai cosi un’illuminazione più bilanciata del soggetto in primo piano rispetto allo sfondo, eviterai di “bruciarlo” con una luce troppo potente.

Pose per ritratti fotografici

Vediamo alcune indicazioni e suggerimenti per scattare bellissimi e perfetti primi piani di ritratti facendo assumere le migliori pose ai nostri soggetti. Non serve avere una macchina fotografica professionale per realizzare ritratti fotografici, basta seguire alcune semplici regole.

La fotografia digitale ci permette di scattare molte foto e osservare subito il risultato. Bisogna prima di tutto scegliere il formato: il primo piano o il mezzo busto consentono di dare risalto alle espressioni e alle emozioni: in questo caso, lo sfondo va ridotto al minimo. L’intera figura o il piano americano (a partire da metà coscia) consentono di fare risaltare anche altri elementi: uno sfondo contrastante, un corpo sensuale, un gesto particolare o un’inquadratura asimmetrica.

Quale posa?

Prima di scattare la foto al nostro soggetto, dobbiamo scegliere quale posa sia indicata, scegliere anche se, scattare la foto di fronte o a tre quarti, se seduto o in piedi, trovare quindi la posizione migliore.

Foto di fronte

Se il soggetto è un adulto non troppo impacciato, dobbiamo chiedergli di assumere diverse pose e scattare molte foto di fronte, osservare gli effetti e quindi scegliere le migliori: invitarlo a sorridere, a voltarsi, ad inclinare la testa; dare risalto allo sguardo, al sorriso e alle espressioni.

Il fotografo deve assumere un atteggiamento rilassato e scherzoso per distrarre il soggetto, solo entrando in confidenza si riusciranno ad ottenere le migliori espressioni naturali del soggetto da fotografare.

Per dare vita a una foto ritratto, mettete a fuoco in primo piano gli occhi del soggetto, lo sguardo ha una grande importanza. Se l’inquadratura è a tre quarti, concentratevi sull’occhio più più vicino. Evitate di mettere in primo piano dettagli come capelli, occhiali, sigarette, accessori vari, che rischiano di compromettere il ritratto.

Foto a mezzo busto

Per scattare foto a mezzo busto con inquadrature più ampie, è meglio non far restare il nostro soggetto sull’attenti e rigido: chiedetegli di sedersi o di appoggiarsi in qualche parte, oppure mettetegli in mano un oggetto per distrarlo e dargli naturalezza.

Inquadrature fotografiche ritratti

Per scegliere le giuste inquadrature fotografiche dei ritratti si deve fare molta attenzione, bisogna prendere le misure del soggetto, in genere, per i ritratti si consiglia l’inquadratura verticale, ma in alcuni casi è meglio scegliere l’inquadratura orizzontale: per esempio per un ritratto in cui l’ambiente deve raccontare una storia o per un ritratto doppio.

Inquadrate il viso del soggetto lasciando soltanto una sottile cornice nella parte superiore. Se volete dare il massimo risalto al soggetto e al suo viso, tagliate il più possibile lo sfondo, oppure sceglietelo neutro (tinta unita, ottimo il grigio).

Per fare un ottimo ritratto, la giusta inquadratura è molto importante, la parte più interessante di un soggetto è il volto, non bisogna mai commettere l’errore di mettere il volto al centro dell’immagine. Così facendo, rimane molto spazio sopra la testa e le gambe vengono spesso tagliate.

pose per ritratti fotografici 350x314

Se si vuole fotografare un soggetto per intero, bisogna considerare che il punto medio del corpo si trova all’incirca all’altezza dell’ombelico. Bisogna quindi mettere l’ombelico al centro dell’inquadratura, l’immagine sarà molto più armoniosa. Dovete cercare di prevedere il risultato di insieme che intendete ottenere e scegliere la suddivisione ottimale dello spazio.

Foto ritratti di profilo

Per fare foto ritratti di profilo, mettetevi molto vicino al soggetto, in modo da riempire quasi tutta la foto con la testa di quest’ultimo. Fate attenzione che la testa della persona non sia al centro della foto, sembrerà che il soggetto stia guardando al di fuori dell’immagine. I ritratti di profilo saranno più gradevoli se lascerete un po’ di spazio davanti al soggetto.

Usare le sfocature in modo creativo

Per le foto di ritratti fotografici, lo sguardo di chi osserva l’immagine deve cadere sul soggetto, in questi casi, uno sfondo nitido può risultate piuttosto fastidioso e può distogliere l’attenzione di chi la osserva. La soluzione migliore è mettere bene a fuoco il volto del soggetto e mantenere lo sfondo sfocato. Ciò riesce bene quando la persona si trova a una certa distanza dallo sfondo, oppure bisogna impostare la macchina fotografica con la giusta apertura di diaframma o come in alcune modelli attivare la modalità ritratto.

Ritratti fotografici di bambini

Per fare ritratti fotografici di bambini, se il soggetto è un bimbo piccolissimo non cercate di attirare la sua attenzione con espedienti, cercate soltanto di scattare foto in abbondanza sugli occhi, in modo che si trovi poi quella migliore. Per i bambini più grandi è meglio sempre non perdere la sua spontaneità, lasciatelo fare, non stategli troppo vicino e non cercate di attirare la sua attenzione, anche in questo caso scattate molte foto.

Quando si cerca di fotografare i bambini, non bisogna mai rimanere in piedi e orientare la macchina fotografica verso il basso. Questa prospettiva offre molti svantaggi, in quanto presenta il soggetto in posizione sfalsata. Se vi piegherete in ginocchio, portandovi all’altezza dei bambini, l’effetto d’insieme sarà molto più gradevole. La regola generale per queste situazioni, per scattare ritratti in primo piano, la posizione di scatto ottimale si trova sempre all’altezza del torace della persona da fotografare.

Inquadrature Fotografiche per Foto Ritratto: Guida Pratica

Le inquadrature svolgono un ruolo chiave nella creazione di ritratti memorabili. Esploriamo diverse tecniche di inquadratura che consentono di mettere in risalto il soggetto e di comunicare emozioni in modo efficace.

1. Inquadramento Primo Piano (Close-Up): Descrizione: L'inquadramento primo piano cattura il volto e parte delle spalle del soggetto, mettendo in risalto espressioni, dettagli e emozioni.

Utilizzo Creativo: Questo tipo di inquadratura è ideale per ritratti emotivi, evidenziando dettagli come sguardi penetranti, sorrisi e particolari del viso.

2. Inquadramento a Mezzo Busto: Descrizione: L'inquadratura a mezzo busto cattura il soggetto dalla testa fino alla metà del busto, consentendo una visione più ampia delle espressioni e del contesto.

Utilizzo Creativo: Questa inquadratura è versatile e si presta bene a ritratti che richiedono un equilibrio tra dettagli del viso e contesto circostante.

3. Inquadramento Ambientale: Descrizione: L'inquadramento ambientale allarga lo sguardo includendo una porzione significativa dell'ambiente circostante insieme al soggetto.

Utilizzo Creativo: Particolarmente efficace per raccontare una storia più ampia e per integrare il soggetto nell'ambiente, questa inquadratura aggiunge contesto e narrativa.

4. Inquadramento Silhouette: Descrizione: Creando una silhouette del soggetto contro una fonte luminosa, questa inquadratura mette in risalto la forma del corpo senza dettagli specifici.

Utilizzo Creativo: Ideale per ritratti artistici o per enfatizzare la forma del soggetto senza distrarre dettagli.

5. Inquadramento a Figura Intera: Descrizione: L'inquadratura a figura intera cattura l'intero corpo del soggetto, spesso con una posa che riflette la personalità o l'umore.

Utilizzo Creativo: Questa inquadratura è adatta per ritratti che richiedono una visione completa del soggetto, evidenziandone postura e stile.

6. Inquadratura di Profilo: Descrizione: L'inquadratura di profilo cattura il soggetto di lato, mettendo in evidenza contorni e linee del viso.

Utilizzo Creativo: Efficace per creare immagini suggestive e mettere in risalto particolari come il profilo del naso o delle labbra.

Scegliere la giusta inquadratura dipende dall'effetto desiderato e dal messaggio che si vuole trasmettere. Sperimentare con diverse tecniche di inquadratura consente di ampliare le possibilità creative e di creare ritratti che siano autentici, espressivi e significativi.

FAQ sul Foto Ritratto

1. Quali sono le migliori impostazioni per una foto ritratto all'aperto?

  • Le impostazioni ideali dipendono dalle condizioni di luce e dallo stile desiderato. In generale, usa una bassa profondità di campo (f/2.8 - f/4) per sfocare lo sfondo e mettere in evidenza il soggetto.

2. Come posso far sentire a mio agio il mio soggetto durante una foto ritratto?

  • La chiave è la comunicazione. Parla con il tuo soggetto, fai domande, crea un'atmosfera rilassata e sii paziente. La fiducia reciproca è essenziale.

3. Quali sono alcune idee creative per una foto ritratto concettuale?

  • Puoi sperimentare con oggetti simbolici, luci colorate, o persino l'uso di maschere e costumi per creare una foto ritratto che racconti una storia o evochi un'emozione specifica.

4. Cosa devo cercare durante la post-produzione di una foto ritratto?

  • Concentrati su dettagli come la correzione del colore della pelle, la rimozione di occhiaie o imperfezioni e l'ottimizzazione dell'illuminazione per far risaltare i tratti del viso del soggetto.

5. Quali sono alcuni fotografi contemporanei noti per il loro lavoro nella foto ritratto?

  • Alcuni esempi includono Annie Leibovitz, Steve McCurry e Cindy Sherman, ciascuno con un approccio unico al genere che ha influenzato l'arte fotografica contemporanea.